Giornata Mondiale del Donatore 2018: Share life

Be there for someone else. Give blood, share life” (in italiano “Sii disponibile per qualcun altro. Dona sangue e condividi la vita”): questo lo slogan scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per la Giornata Mondiale del Donatore 2018.
 
Istituita nel 2004 in occasione del 14 giugno, data di nascita dello scopritore dei gruppi sanguigni, Karl Landsteiner, questa iniziativa è diventata un’occasione per sottolineare il grande valore sociale e umano di tale gesto e per ribadire l’importanza di garantire ovunque la disponibilità di donazioni gratuite, periodiche, anonime e associate.

Le principali manifestazioni internazionali si terranno in Grecia e, come sempre, anche AVIS scenderà in campo per promuovere eventi su tutto il territorio nazionale con lo scopo di ringraziare chi già compie questo gesto di grande solidarietà e coinvolgere un numero sempre maggiore di persone.

Tra le numerose iniziative in programma, anche una campagna di comunicazione organizzata anche in collaborazione con il Centro Nazionale Sangue e con le altre principali associazioni e federazioni di donatori volontari…maggiori dettagli saranno disponibili nelle prossime settimane!

Qualche dato sulla donazione di sangue nel mondo

  • Sono 112,5 i milioni di donazioni di sangue effettuate ogni anno a livello globale.
  • Circa la metà di queste donazioni proviene da Paesi ad alto reddito, dove vive solo il 19% della popolazione mondiale.
  • Nelle aree in via di sviluppo, fino al 65% delle trasfusioni di sangue viene somministrato a bambini di età inferiore ai 5 anni.
  • Nelle nazioni ad alto reddito, il 76% di tutte le trasfusioni riguarda cittadini con più di 65 anni di età.
  • Il tasso di donazione ogni mille abitanti è di 32,1 nei Paesi ad alto reddito, 14,9 in quelli a reddito medio-alto, 7,8 a reddito medio-basso e 4,6 nelle nazioni a basso reddito.
  • In oltre 70 Paesi più del 50% del sangue donato proviene da familiari o donatori retribuiti.

                                                                                                                    AVIS NAZIONALE (06.04.2018)